mercoledì 6 gennaio 2016

Incontri in laguna

Molti di voi sapranno già che Ernest Hemingway passò diverso tempo nella laguna veneta, ospite del Barone Franchetti, allora padrone di moltissime terre nella zona di Caorle e non solo. Andava a caccia, si recava a Venezia e a Torcello, e ispirato da questi luoghi Hemingway scrisse “Al di là del fiume e tra gli alberi”, romanzo dalle alterne fortune intriso di melancolia e piuttosto diverso nella lingua dalle opere che lo avevano reso famoso.
Il ricordo di quelle vacanze venete spese nella tenuta del Barone è ancora vivo, e lo scorso anno proprio nella città che d'estate diventa tra le prime mete turistiche del paese si è tenuta una mostra intitolata “Hemingway, Benatelli e Franchetti in Valle San Gaetano”che celebrava il legame tra lo scrittore e questi luoghi meravigliosi.
Il primo gennaio, durante una passeggiata nella zona di San Gaetano, appena dietro Caorle, abbiamo casualmente fatto la conoscenza di T.V. , un simpatico signore nato e cresciuto nella tenuta del Barone Franchetti presso la cui famiglia ha lavorato per molti anni.

Una cosa che non riesco a sopportare di Hemingway:
la passione per la caccia
Abbiamo chiacchierato per un bel pezzo e ci ha raccontato parte della storia del Barone: le fortune, la passione per l'Africa, come la notizia della sua morte arrivò ai contadini che lavoravano per lui e anche delle visite di Hemingway.    Ha descritto lo scrittore come un uomo bello e buono anche se dedito alla bottiglia, che si recava nel capanno della caccia in laguna a far festa con gli amici mentre la moglie restava alla tenuta. Venne regolarmente in Veneto per sette anni, poi smise. Quando si suicidò, a casa Franchetti erano rimasti alcuni suoi oggetti personali tra cui una macchina da scrivere e diversi romanzi autografati che T.V conservò, e che ha messo a disposizione per la mostra del 2015. I racconti di T.V sono pieni di nostalgia e della magia del ricordo. E' stato un bell'incontro, perfetto per aprire in bellezza il nuovo anno. Quando torneremo speriamo di vederlo ancora, magari riusciremo a farci mostrare i preziosi cimeli appartenuti a Hemingway, sarebbe grandioso.

2 commenti:

monty ha detto...

Vorrei incontrare qualcuno che mi narrasse delle giornate
di Shane MacGowan :)

Gemelle a rotelle ha detto...

Maaah...dubito che siano molto varie...